Intervista alla scrittrice Enrica Consoli

Intervista alla scrittrice Enrica Consoli

Oggi incontriamo la scrittrice Enrica Consoli che è stata selezionata per meriti letterari per il premio letterario “Il Canto del Mare”, Edizione 2024

Il premio “Il Canto del Mare” è un prestigioso riconoscimento letterario che celebra i talenti straordinari del panorama letterario contemporaneo. Nell’edizione 2024, uno scrittore di eccezionale talento è stato premiato per il suo contributo significativo alla letteratura. Queste domande esploreranno la vita, le opere e le prospettive future di questo autore premiato.

Domande:

Riguardo la sua vita personale e carriera, quali eventi o esperienze specifiche hanno maggiormente influenzato il suo percorso letterario?

…Il desiderio di raccontare e di raccontarmi. Senza dubbio le esperienze di vita hanno giocato un ruolo importante, oltre alla fantasia che, a quanto pare, non mi manca e spero non mi abbandoni ancora per un po’…

Qual è la sua opera più rappresentativa e perché ritiene che abbia avuto un impatto significativo sul pubblico e sulla critica?

Il libro “il comignolo magico” che contiene favole racconti brevi e poesie, tra cui le avventure di Emily(io) che diventerà il racconto che darà il titolo al libro” Storia di un’amicizia nata sui banchi di scuola”.

Come descriverebbe l’evoluzione del suo stile di scrittura nel corso degli anni? Quali sono stati i principali cambiamenti o sviluppi?

mi piace un linguaggio semplice, divertente che possa essere compreso da tutti, specialmente da un pubblico di bambini/ragazzi con un’età compresa tra i sei e i tredici anni, senza escludere le persone più grandi.

Quali tematiche o questioni intende esplorare nei suoi prossimi progetti letterari? Ha già idee o bozze su cui sta lavorando?

No, i pensieri, le idee, mi arrivano all’improvviso, a qualsiasi ora e spesso nei momenti in cui me l’aspetto di meno.

Come vede il futuro della letteratura nel contesto attuale? In che modo pensa di contribuire a questo futuro con il suo lavoro?

Penso che la lettura debba essere incentivata, incoraggiata perseguita, amata, chi scrive come me, non guadagna nulla ma è animato da una forte passione, spero di riuscire a trasmettere qualcosa di buono in coloro che leggeranno i miei scritti, credo che chi scrive a volte, lo faccia anche per migliorare se stesso.

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