Intervista alla scrittrice Danila Piovano

Intervista alla scrittrice Danila Piovano

Oggi incontriamo la scrittrice Danila Piovano che è stata selezionata per meriti letterari per il premio letterario “Il Canto del Mare”, Edizione 2024

Il premio “Il Canto del Mare” è un prestigioso riconoscimento letterario che celebra i talenti straordinari del panorama letterario contemporaneo. Nell’edizione 2024, uno scrittore di eccezionale talento è stato premiato per il suo contributo significativo alla letteratura. Queste domande esploreranno la vita, le opere e le prospettive future di questo autore premiato.

Domande:

Riguardo la sua vita personale e carriera, quali eventi o esperienze specifiche hanno maggiormente influenzato il suo percorso letterario?

Ho scoperto di avere una malattia neurologica cronica, che mi ha spinto a scrivere per far capire che nonostante tutto si può ancora avere una vita piena nonostante qualche difficoltà, ma chi non ne ha d’altra parte.

Qual è la sua opera più rappresentativa e perché ritiene che abbia avuto un impatto significativo sul pubblico e sulla critica?

Ho scritto “Ora conosco il tuo nome” per il quale ho vinto il premio di categoria, dove racconto dall’esordio della malattia fino alla diagnosi (più di un decennio). Ma il secondo “io & Mr. Pk (il tempo della consapevolezza)” è quello più significativo. E’ una lunga lettera che scrivo ai miei figli, per spiegare fatti, sentimenti, sensazioni a posteriori, in modo molto schietto e reale, senza inutili piagnistei

Come descriverebbe l’evoluzione del suo stile di scrittura nel corso degli anni? Quali sono stati i principali cambiamenti o sviluppi?

Ho scritto questi due libri e poi la mia scrittura si è trasformata in poesie.
E’ un modo, per me, più veloce più incisivo per raccontare la vita con le sue sfumature. Mi rappresenta di più è più immediato, infatti io scrivo di getto, poi rileggo e metto la punteggiatura, fine

Quali tematiche o questioni intende esplorare nei suoi prossimi progetti letterari? Ha già idee o bozze su cui sta lavorando?

Nei miei scritti io spazio dall’osservare al descrivere a difendere cause civili come la violenza sulla donna a pura fantasia.
Sto lavorando a 2 progetti ,ma non voglio ancora esprimermi dico solo uno sul sociale e l’altro di ricordi.

Come vede il futuro della letteratura nel contesto attuale? In che modo pensa di contribuire a questo futuro con il suo lavoro?

Non so se la mia voce sarà così significativa, sicuramente quello che mi prefiggo sempre davanti ad un foglio bianco è… si raccontare ciò che vedo o ciò che sento ma sempre con ironia e speranza, le brutture arrivano già gratuite.

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